Località: Forno, borgo interno alla vallata
Datazione: sec. XIV
Notizie storiche
Le prime notizie risalgono al Medioevo, ma poco si conosce di questa chiesa ubicata nella parte più antica del paese a ridosso del fiume che spesso ne causò inondazioni fino alla decisione di spostare l’ingresso nella parte interna del paese.
A navata unica, di piccole dimensioni e con un bel campanile laterale, tra il sec. XII-XIII appare tra le dipendenze della Pieve di S. Vitale insieme alla chiesa di S. Martino di Buita. Nel secolo successivo, quando il paese di Forno ha ormai avuto un grande sviluppo grazie alla estrazione dei minerali e alla lavorazione del ferro, si avverte l’esigenza di rinnovare la chiesa. I lavori vengono diretti da una squadra di maestranze specializzate, come era in uso in quel tempo, proveniente dal nord italia come si legge nell’epigrafe apposta sul muro laterale della chiesa, da cui appare che: “MAESTRO GIO / VANINO DI PAGHANO DA / LLA CHIOMA MI FECIS”.
La chiesa ha subito diversi rifacimenti e restauri a causa soprattutto delle continue inondazioni del fiume Frigido. Per questo motivo l’ingresso originale, sul lato fiume, venne alfine chiuso creando un nuovo accesso dalla strada interna del paese. A seguito di ciò l’altare maggiore venne ricollocato al posto dell’ingresso originario, dove ancora oggi si trova.
Del tutto perduto il suo aspetto medievale, murati nel campanile si conservano però alcuni conci in marmo decorato provenienti senz’altro dalla vecchia chiesa medievale.
Ancora oggi luogo di devozione molto sentita dal paese, la chiesa è stata decorata all’esterno con pitture naif a carattere religioso.
Distanza dal centro città: circa km 7
Come si raggiunge: in automobile si può iniziare il percorso da Piazza S. Settimina meglio nota come Piazza Portone. Si oltrepassa l’Arco del Salvatore e si prosegue su Via Palestro fino al semaforo dove si svolta a destra lungo Via Bassa Tambura, in direzione monti. Si seguono le indicazioni per Canevara e dopo circa km 2.2 si arriva al ponte sul Frigido. Si prosegue lungo Via Bassa Tambura, oltrepassato il bivio per Casette, poco dopo tenere la sinistra e svoltare seguendo le indicazioni per Forno.
La chiesa si trova all’interno del paese vecchio, a lato della Via Vecchia.
Bibliografia
FRANCHI G., LALLAI M., Da Luni a Massa Carrara-Pontremoli. Il divenire di una diocesi fra Toscana e Liguria dal IV al XXI secolo, Modena, 2000