Convento ed Oratorio dei PP. Serviti

Località: Via Palestro, centro città
Datazione: sec. XVII

Notizie storiche
Il convento dei Padri Serviti di Maria venne eretto agli inizi del 1700 in Camporimaldo, per volere di Padre G. Pietro Bertazzoli, generale dell’Ordine dei Serviti.
La sua costruzione doveva segnare la chiusura di un analogo ente religioso esistente sulla spiaggia apuana in località S. Giuseppe, dipendente dal vescovo di Sarzana, che invece continuò ad esistere e fu anche arricchito di un oratorio inaugurato nel 1879 a servizio delle popolazioni della marina.
Il nuovo convento cittadino prese comunque vita propria, essendo ben fornito di grandi stanze, numerosi ambienti di lavoro ed una grande foresteria. Le quotidiane funzioni religiose si svolgevano nel piccolo Oratorio dei Servi, posto all’estremo angolo settentrionale del convento.
Con accesso diretto dall’esterno, l’oratorio si presenta oggi a navata unica, arricchito da un elegante altare in marmo e da un semplice portale d’accesso sovrastato da una cornice marmorea di stile barocco con cartiglio sormontato da puttino alato. Dedicato a Maria Addolorata, nella cornice sopra l’architrave riporta l’iscrizione: “IN HONOREM VIRGINIS MARIAE DOLENTIS”.
Nel 1806, a seguito della soppressione dei conventi, i padri serviti furono cacciati. Dopo alcuni anni di incertezze, nel 1844 arrivarono i padri della Compagnia di Gesù che ampliarono il convento e lo destinarono anche a scuola con convitto. Dopo l’Unità d’Italia il convento restò ad uso della Provincia e del Comune. Per alcuni anni fu sede del Tribunale, ma continuò sempre a funzionare come istituto scolastico ospitando le scuole comunali femminili, le scuole tecniche, il Regio Ginnasio ed il Reale Liceo Classico. Destinato ad uso militare durante gli avvenimenti bellici in cui la nostra città si trovò coinvolta, riprese poi la sua funzione e ancora oggi le sue stanze ospitano la Scuola Media Malaspina e parte dell’Istituto A. Salvetti.
A piano terra si trova anche il Teatrino dei Servi, di proprietà comunale, che ospita spettacoli alternativi al cartellone proposto dal più grande Teatro Guglielmi.

Distanza del centro città: circa 500 m dal Duomo
Come ci si arriva: a piedi, da Piazza del Duomo si prosegue lungo Via F. M. Zoppi e quindi si svolta a destra su Via Cairoli. Ci si dirige poi verso l’arco del Salvatore, sulla sinistra, oltrepassato il quale si procede lungo via Palestro. Il convento si trova sulla sinistra della strada. Dapprima si trova il Teatrino dei Servi e quindi, sempre sullo stesso lato, l’Oratorio proprio in angolo.

Bibliografia
G. MATTEONI, Guida delle chiese di Massa Lunense, 1879
O. ROCCA, Massa di Lunigiana nella prima metà del sec. XVIII, Modena, 1906
P. MANFREDI, Un frammento di vita scolastica, Massa, 1985

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