Porta Martana

Località: Martana, centro città
Datazione: secolo XVI

Notizie storiche
Imponente e monumentale, Porta Martana o Toscana si trova all’origine di Via Prado, la via che in pieno 1500 fu allargata per collegare la città nuova, voluta dal principe Alberico, al restaurato santuario extra mura della Madonna del Monte. La via collegava la medievale via Pedemontana alla via per Pietrasanta-Lucca, inserendosi così come tratto finale dello storico percorso che consentiva di attraversare tutta la città da occidente (da Porta S. Francesco) ad oriente.
Nella nuova città rinascimentale, la zona intorno a Porta Toscana poi Martana aveva una ubicazione strategica per le possibilità di collegamento diretto con la viabilità verso la Toscana. Per questo motivo qui fu organizzato il quartier generale di cui facevano parte le Scuderie ducali, costruite a partire dal 1557 quasi davanti alla Porta, e due piazze laterali: Piazza Martana e Piazza Bastione. Sul lato monte, sotto il castello, Piazza Martana era un crocevia in cui convogliavano le nuove Via Alberica, Via Beatrice e la medievale Via Piedimonte oggi Bigini; sul lato mare, circondata da edifici allora adibiti a rimessa per carrozze e calessi, Piazza Bastione era la piazza d’arme, dove si effettuavano esercitazioni militari e allenamento dei cavalli custoditi nelle vicine scuderie.
La nuova porta, di cui si ha notizia sin dal 1564, sostituiva molto probabilmente la più antica Porta S. Maria che già in pieno Medioevo difendeva ad oriente il Borgo di Bagnara.
I lavori per la costruzione della nuova porta si protrassero per lungo tempo e ancora nel 1581 si ha notizia di lavori fatti da un certo Maestro Alessandro.
Di chiara impronta cinquecentesca, la Porta ha perduto oggi parte della sua monumentalità a causa delle costruzioni addossate che hanno occluso i due accessi laterali all’arco centrale, evidenziato da grandi conci bugnati di marmo e sovrastato da una epigrafe dedicatoria:
ALBERICUS CYBO/MALASPINA SACRI/ROMANI IMPERII/CIVITATISQ MASSAE/PRINCEPS & C.
Ai lati dell’arco, due grandi feritoie orizzontali e più sopra due nicchie. Dei quattro pinnacoli in marmo che decoravano la porta, ne resta traccia di soli due, al di sopra del timpano.

Distanza dal centro città: centro città, circa 200 metri da piazza Aranci
Come si raggiunge: in auto, da Via Democrazia si può arrivare al vicino parcheggio di Via Prado, nei pressi della bella fontana. A piedi si può raggiungere da Piazza Aranci percorrendo Via Guidoni fino a Piazza Mercurio. Da qui si prosegue lungo Via Beatrice fino ad arrivare in Piazza Martana, dove oltre al Porta Martana o Toscana troviamo anche le Scuderie ducali e più avanti la fontana con mascherone di Via Prado.

Bibliografia
ASM, Libri Ordinari della Magnifica Comunità di Massa, vol. 6. (1577-1593).
Gallo N., , Guida storico-architettonica dei castelli della Lunigiana toscana, Prato, 2002.

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