La turbina Pelton è composta da un organo girante con attorno delle pale, ubicata in un pozzo sotterraneo a circa 40 metri di profondità. La sua funzione era quella di trasmettere l'energia necessaria al movimento dei macchinari presenti all'interno dello stabilimento per la filatura del cotone di Forno. La forza motrice indispensabile per il suo funzionamento proveniva principalmente dalle acque del fiume Frigido la cui sorgente si trova alle spalle dell'opificio. Come si nota nella planimetria ff1(2), le acque erano captate attraverso un raccordo canalizzato alla sorgente e convogliate per mezzo di un canale di derivazione in una vasca di carico collegata ad una condotta forzata che scendeva in profondità portando l'acqua fino alla turbina. La Filanda di Forno fu distrutta durante la seconda guerra mondiale, successivamente la produzione di cotone non fu mai riattivata. La turbina sopravvissuta alla guerra fu riutilizzata dai proprietari (s.p.a Cotonificio Ligure)della fabbrica per la produzione di energia idroelettrica dal 1950 al 1970. La turbina oggi è in disuso, il luogo in cui è conservata non è accessibile al pubblico. La produzione di energia idroelettrica è garantita attualmente grazie ai nuovi macchinari installati da Hydrowatt s.p.a.
ff1/2010
Opificio per la filatura del cotone (Filanda di Forno)
Forno
XX secolo prima metà
acciaio
Mediocre