Il reperto in esame è composto da due parti un corpo centrale che ruota all'interno di un cilindro le cui anime sono entrambe realizzate da fili di rame. Quando il generatore ruota si crea tra i due avvolgimenti un campo magnetico che produce energia elettrica. Conserva un marchio di fabbrica in rilievo sulla grande ruota frontale "Tecnomasio Brown Boveri Milano". Un secondo marchio è ubicato sul lato destro contiene la scritta "Tecnomasio Brown Boveri Milano, N°2891,Hp17/2/5, Amp165, Volt65, giri 180". Il terzo marchio "N°2928,Hp 450, Amp 35, Volt, giri." Il congegno è alto 3,80 metri e largo 3,80 metri. L'alternatore fu installato all'interno della Filanda di Forno tra il 1950 e il 1970, periodo in cui l'opificio fu riconvertito in centrale idroelettrica. L'alternatore era collegato all'albero motore attraverso una ruota di trasmissione del movimento costituita da una grande puleggia e una cinghia di cuoio.