Località: Casania, borgo collinare

Notizie storiche
Ubicata nella parte più alta del borgo di Casania, fin dal secolo XIV la chiesa compare tra le dipendenze della Curia di Antona e solo dal 1830 acquista una propria autonomia, potendo dispensare il sacramento del battesimo. L’edificio, a navata unica con abside terminale, è il risultato di un ampliamento avvenuto agli inizi del secolo XIX, della più antica e piccola chiesa (m 10, 5 x 4.70 di larghezza), affiancata da un imponente campanile, ancora esistente.
Il campanile, ricavato dalla primitiva torre di avvistamento medievale, conserva ancora le sue antiche feritoie e la sua posizione di difesa del borgo e di controllo della Val di Renara. All’interno della chiesa attuale, di notevole interesse sono alcune sculture in legno: un antico Cristo con capelli veri e le due statue moderne di S. Giacomo e S. Filippo, opera dello scultore massese Riccardo Rossi.

Quota: m 343 slm
Distanza dal centro città: km 7 dal centro città
Come si raggiunge: in auto si raggiunge percorrendo Via Bassa Tambura, seguendo la direzione per Resceto. La strada costeggia il torrente Renara e appena passato l’abitato di Guadine, si trova una diramazione sulla sinistra che dopo poche curve arriva alle porte del paese. Una splendida veduta sull’arco delle Apuane accoglie i visitatori che troveranno un agevole parcheggio all’ombra di castagni
Datazione: sec. XIV - XIX

Bibliografia
BERTUCCELLI G., Ieri ed oggi in Val de Corteccia, Massa