Località: Duomo, centro città
Datazione: secolo XVI

Notizie storiche
Il Palazzo fu residenza dei nobili genovesi Ayola e, nella seconda metà del Settecento, fu acquistato dai Mussi, anch’essi provenienti da Genova, città con cui il Principato di Massa ebbe costanti rapporti dal secolo XVI in poi. Insieme a pochi altri palazzi del centro, rappresenta la memoria di quella che fu Massa Picta, cos' come era soprannominata Massa in virtù delle sue belle facciate decorate.
La facciata verso la scalinata del Duomo conserva una ricca decorazione a graffito, raffigurante i principali monumenti della città Cinquecentesca-secentesca, epoca in cui fu eseguita la decorazione. Sono infatti riprodotti il Convento dei Frati Cappuccini, in costruzione agli inizi nel sec. XVI; l’originario Convento di S. Francesco prima della trasformazione nell’attuale Duomo, raffigurato con un caratteristico porticato rivestito da marmi, una torre a pianta circolare su base ottagonale che, secondo il Mussi, doveva trovarsi a Luni ed infine il Pomerio Ducale. A queste decorazioni descrittive, si unisce una ricca serie di decorazioni geometriche che si sviluppa soprattutto sulla facciata di Via Guglielmi.

Distanza dal centro città: centro città
Come si raggiunge: da Piazza Aranci si prosegue in direzione monti, lungo la centrale Via Dante: palazzo Mussi si trova al duomo, lungo il lato destro della scalinata.