Località: Piazza Aranci, centro città
Datazione: secolo XVII-XIX

Notizie storiche
Il palazzo, all’inizio di Via Alberica, si trovava già riportato in un disegno di Massa e dintorni dalla prima metà del secolo XVII conservato presso l’Archivio di Stato di Modena. Nel successivo Catasto Estense del 1820 lo troviamo censito come “casa d’abitazione sulla Strada Alberica appartenente a Brignadelli Agostino di Nicola”.
La bella palazzina originaria, a due soli piani, al piano nobile era decorata da un intonaco graffito che viene poi riproposto anche nel secondo piano, rialzato agli inizi del secolo XX e decorato negli Anni Cinquanta, sullo stile del precedente decoro. Le decorazioni sono disposte simmetricamente rispetto all’asse centrale dell’edificio e si alternano con le finestre, in un ritmo pieno/vuoto.
I pannelli del piano nobile raffigurano un puttino alato dentro una nicchia con volute e cornucopie, cariatidi alate e ippogrifi ornati da racemi floreali e nastri. Nei tre pannelli, varia la posizione del puttino: nel pannello centrale il putto è rivolto verso lo spettatore, mentre quelli laterali sono rivolti verso il putto centrale. Quello di sinistra trattiene nelle mani un tamburello, quello di destra un flauto e il centrale un timpano.
Le decorazioni del piano secondo, anche se eseguite in un secondo tempo, riprendono la tematica del piano nobile e ripropongono motivi floreali ed allegorici.
Questo tipo di linguaggio decorativo, tipico ottocentesco e definito "da catalogo", viene impiegato anche nella decorazione della facciata del vicino Palazzo Pellerano già hotel Massa e ora sede di una banca. Si tratta di una decorazione composita sulla base di vari elementi, già predisposti su catalogo e scelti dal committente a seconda delle sue necessità. Esempi simili a questi di Massa si trovano anche a Firenze, in Via Calimala.
Da notare i davanzali delle finestre, in monoblocchi di marmo locale sagomato.

Distanza dal centro città: centro città
Come si raggiunge: l’edificio si trova di fronte a Palazzo Ducale, lato mare, a circa 20 metri da Piazza Aranci

Bibliografia
Manfredi A., Intonaci sgraffiti nell’edilizia storica massese. Note per la conoscenza e la tutela, Massa, 2003