Mirteto

Località: Mirteto, destra Frigido
Datazione: sec. X-XV

Notizie storiche
Delle antiche origini di Mirteto si ha ampia testimonianza nella toponomastica locale e nei rari resti archeologici rinvenuti che rimandano ad una zona già largamente frequentata e coltivata in epoca pre-romana e romana.
Il nome deriva dal latino murtus (mirto, mortella), essenza usata dai romani e soprattutto, in tempi più recenti, utilizzata per la concia delle pelli e per la preparazione di sostanze odorose. La raccolta del mirto nei secoli scorsi è stata una delle principali fonti di reddito dei villaggi posti sulla destra del Frigido e come tale rigorosamente disciplinata dagli antichi statuti del 1591.
Nei secoli centrali del Medioevo, negli anni a cavallo del 1000 e sino al sec. XIII la zona sembra sottoposta al castello signorile di Monte Libero, cui era associata pieve di S. Lorenzo. Accanto a questo insediamento castrense d‘altura, probabile sede di una curtes domnicata, esisteva però un insediamento di tipo sparso attestato dalle fonti ai piedi del colle e in tutta la fascia pedecollinare sin dal secolo X. Un insediamento sparso composto da diversi agglomerati di poche case.
Questa vasta area, sviluppatasi da precedenti strutture fossili romane, ancora in età longobarda risulta suddivisa in fondi agricoli, anche di proprietà regia, che il vescovo di Lucca Teudigrimo allivella a vari personaggi abitanti nei dintorni di S. Vitale.
Nel 986 la zona, dipendente dalla Diocesi di Lucca, appare infatti diversamente distribuita a più personaggi. Ad Enrico dei Suffredinghi vengono assegnate sette terre tra cui quella di Contra, posta nelle pertinenze di S. Vitale.
A prete Giovanni di S. Vitale si concedono invece i fondi di Facticciola /Facticula, Cafaggio e Vignareggio, in loco et finibus Materno prope eccl.S. Vitali set S. Johann. B., que est infra Comitato Lunense.
L’insieme di queste strutture costituiva la matrice basilare della curtes di Mirteto.
Al decadere della corte signorile, di stanza a Monte Libero, si rafforza quella comunale che trova il suo caposaldo a Materno, l’entità territoriale che raccoglie i fondi di Facticula, Cafaggio e Vignareggio e da cui, dopo il secolo XI, si sviluppa il villaggio di Materno-Mirteto.
Nel XIV secolo Mirteto è uno dei comuni più estesi della piana massese, gli abitati sparsi si sono ingranditi e spesso collegati tra di loro. Le funzioni comunali e le principali decisioni riguardanti la comunità si prendono alla Loggia del Comune, attesta nei documenti sin dal 1388. Decaduta la Pieve di S. Lorenzo di Monte Libero, i suoi offici sono trasferiti nella nuova pieve di S. Vitale la quale aveva proprietà estese sino a Buita, Forno, Castagnetola, Lavacchio.
Lo sviluppo della zona, sempre organizzato attorno ai nuclei primitivi, ha fatto si che anche oggi Mirteto conservi quell’aspetto frammentato a cui si sottrae solo il nucleo di Mirteto Alto.
La zona di Mirteto Alto conserva diverse tracce del suo passato tra cui la Loggia del Comune e, di un periodo storico molto più recente, una forte tradizione repubblicana che trova le radici nella Giovane Italia di mazziniana, memoria espressa dalla numerosa presenza di epigrafi dedicatorie in Piazza della Libertà.
oltre a Piazza della Libertà, da visitare la Pieve di S. Vitale ed il nucleo di Mirteto Vecchio.

Distanza dal centro città: circa km 2.5 da Piazza Liberazione
Come si raggiunge: da Piazza Liberazione, in centro città, si procede in direzione Carrara verso il Ponte di Castagnola. Alla Rotonda, si svolta a destra sulla prima uscita, per immettersi su via Aldo Salvetti. Si procede sempre diritto e dopo circa 800 m dalla rotonda si svolta a destra per rimanere su V. Salvetti. Dopo circa m. 200 si trova sulla destra Piazza della Libertà. Proseguendo lungo Via Fratelli Grassi si arriva a Mirteto Alto. Sulla destra la Loggia del Comune, sulla sinistra il nucleo antico. Proseguendo di arriva sulla Via della Foce da cui si può ritornare in città o svoltare a sinistra per Carrara.

Bibliografia
F. LEVEROTTI, Massa di Lunigiana alla fine del Trecento, Pisa, 2001

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